martedì 5 maggio 2015

dolore.

Ho pianto di nuovo per te oggi. Pensavo che non sarebbe successo ancora. Pensavo di stare superando tutto. E che mai più avrei pensato a te o pianto per te. Eppure oggi è successo di nuovo. Ho iniziato a pensarti e non sono riuscita a reggere il pensiero di te, che non ci sei più. Te ne sei andato senza che ti importasse qualcosa. Mi hai lascito sola, nonostante sapessi che quanto ti volevo. Starò meglio, lo so, ma mi distrugge il pensiero di noi. Non vorrei più saperne di te. Vorrei che scomparissi dalla mia mente per sempre. Vorrei dimenticarti. Non ci  riesco ancora, però. La ferita è troppo profonda e rischia di riaprirsi ogni volta che si richiude. 
Mi hai detto che ci saresti stato e che non te ne saresti andato. Mi hai mentito. Mi hai detto che contavo, che eri mio. Mi hai mentito. Mi hai detto che non mi avevi usata. Mi hai mentito.
Mi hai mentito sempre. Sempre. Non hai mai riconosciuto i tuoi errori. Mai. Cercavi solo difetti in me. Sottolineavi solo i miei errori. Volevi distruggermi. Distruggere la donna forte che sono. E ci stavi riuscendo perché per te ero pronta a tutto. Mi volevi diversa e io stavo cambiando per te. Ma sbagliavo. Non dovevo cambiare. Tu non meriti nessun mio cambiamento. Io sono la persona che vedi. E nel momento stesso in cui avresti dovuto scegliere se accettarmi così come sono, nonostante tutte le mie insicurezze e paure, te ne sei andato. Hai avuto paura e sei scappato. Non sei un uomo. Sei un bambino che si è permesso di giocare con me e trattarmi come se non valessi niente. Ma lo sappiamo entrambi che valgo più di qualsiasi altra donna tu abbia mai avuto e più di qualsiasi altra potrai mai incontrare. Non ne troverai mai più una come me. E lo saprai presto. Giorno dopo giorno te ne renderai conto. E te ne pentirai. Non meriti di riavermi. Lo so. Tu mi hai fatto male e non meriti più niente da me. 

Torna.

La cosa peggiore è amare qualcuno e non essere corrisposti. Per quanto ci si possa provare, l'amore non si può forzare. Non si può costringere qualcuno ad amare e nemmeno si possono reprimere le emozioni o forzarsi a non amare. Perché ogni giorno che passa io voglio lui. Il tempo passa e arriva anche la consapevolezza che non posso continuare a sperare che lui ritorni. Non ritornerà perché non mi ama. Ma se  lo facesse, Ora, In questo istante, io sarei qua per lui e non scapperei. Ci sarei ora e fino a quando lo vorrebbe. Questo farei per lui e mai me ne andrei. Lui conta troppo. Solo lui c'è riuscito. E' entrato nella mia vita e mi ha stretto il cuore in una morsa di illusioni e speranze. E poi se n'è andato. Mi ha lasciato sola a distruggermi al pensiero che non tornerà mai più. Mi ha incolpato. Mi ha ferito e tutto in me sanguina quando penso a lui. A quello che avevamo e a come ora sia tutto finito. Volevo solo lui. Desideravo solo lui. Ma lui non lo vedeva. Non vedeva quanto contava. Mi ha incolpato di tutto. Mi ha fatto male e continua ancora. Vorrei solo che un giorno vedesse che non sono quella persona terribile che non sopportava più. Non lo sono. Se lo fossi allora nessuna delle persone meravigliose che mi stanno intorno ci sarebbe. Vorrei che un giorno sentisse la mia assenza tanto quanto sento io la sua. Vorrei che nel giorno in cui capirà che non tornerò più da lui, capisca che ne valeva la pena. Vorrei che se ne pentisse e che non se lo perdonasse mai.